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Giornate di formazione:
lunedì 21 luglio @Zoom 
lunedì 25 agosto @Palermo


Cammino:
26 agosto-2 settembre, da Geraci Siculo (PA) a Cefalù (PA).

Giornata di studi:
Giovedì 4 settembre 2025 @Cefalù (PA).


Deadline Call for applications:
 6 giugno 2025

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ENABLE MADONIE è l’ottava edizione della Summer School itinerante promossa dal Laboratorio del Cammino (LdC), rete inter-universitaria di ricercatori e docenti che sviluppa progetti di ricerca e didattica volti ad esplorare le possibilità del camminare in urbanistica e nelle discipline del progetto. L’obiettivo di questa ottava edizione è comprendere quanto il camminare, l’andare a piedi, il vedere, l’ascoltare e l’entrare lentamente e profondamente nei luoghi, siano modalità essenziali per praticare uno “sguardo altro” sulle aree interne in grado di superare la normalizzazione statistica e gli stereotipi sull’ “internità”.

Accompagnati da docenti, ricercatori, abitanti e attori locali, le studentesse e gli studenti saranno orientati a produrre una conoscenza di luogo situata, plurale e co-prodotta dell’Area Interna delle Madonie ibridando metodologie e saperi per riflettere criticamente e in chiave propositiva sulle inedite forme di interazione tra essere umano/natura che si dispiegano lungo la dorsale montuosa. Attraverso la lente dei Servizi Ecosistemici Culturali (SEC), le partecipanti e i partecipanti saranno stimolati a indagare i valori che collegano le persone e la natura nel sistema socio-ecologico dell’area interna; a produrre descrizioni tecniche pertinenti ma anche mappe per concettualizzare lo spazio in senso relazionale, evidenziando conflitti e resistenze, assemblando dati e percezioni, frammenti e fermenti di trasformazione.

La Summer School si svolgerà dal 25 agosto al 4 settembre 2025 e consisterà in un percorso a piedi che attraverserà il territorio, partendo da Geraci Siculo e arrivando a Cefalù. Un cammino dalle «terre dell’osso» dell’entroterra madonita ai «territori della polpa» (Rossi Doria, 1958) della costa tirrenica in cui i partecipanti faranno esperienza di quella «storia in discesa» (Calvino, 1946) che ha marginalizzato le aree montano-rurali, mettendo in tensione il modello economico-culturale e l’alterità degli immaginari che si producono lungo i circa 30 km di territorio attraversato.

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TEMA E TERRITORIO

Il territorio delle Madonie è una sub-regione storica situata nella parte nord-occidentale della Sicilia, prevalentemente costituita da rilievi montuosi che dalla costa risalgono rapidamente fino ai 2.000 m per riconnettersi con l’altopiano gessoso-solfifero dell’entroterra nisseno. In questo territorio si concentrano aree protette, Siti di Interesse Comunitario e Zone di Protezione Speciale che fanno parte della Rete Ecologica Siciliana e della Rete Natura 2000 e in gran parte inclusi nel perimetro del Parco regionale delle Madonie. Territorio crocevia dove sono ospitate e convivono piante e specie faunistiche di diverse decine di paesi dai climi molto diversi (Raimondo, 1989) e patrimoni storico-culturali e culture materiali e immateriali indissolubilmente legate ai luoghi. Nonostante questa ricchezza, le Madonie – esempio paradigmatico di molte aree interne del Mezzogiorno d’Italia – si scontrano con assenza di servizi, rarefazione demografica e produttiva che ne hanno determinato l’inserimento tra le aree periferiche e ultraperiferiche del Paese (Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, 2013). Eppure segni latenti in contro-tendenza, lucciole di cambiamento ci restituiscono una dinamica di trasformazione embrionale che attualizza i significati e il senso delle tracce della memoria sedimentate nelle rugosità del territorio; impegna ritornati e nuovi abitanti a sperimentare pratiche d’uso trans-scalari tra locale e globale; promuovere convivenze tra pratiche innovative e forme cooperative e comunitarie di gestione del patrimonio di lungo corso. Contraddizioni, attriti, condizioni di potenzialità, fermenti di innovazione e trasformazioni che richiedono di spostare il nostro sguardo per cogliere la complessità di queste nuove ecologie territoriali che si sviluppano dal ripensare e ripensarci come esseri umani profondamente e responsabilmente interconnessi con il non umano in un insieme di relazioni vivificanti. Attraverso la lente dei Servizi Ecosistemici Culturali (SEC), le partecipanti e i partecipanti saranno stimolati a indagare i valori che collegano le persone e la natura nel sistema socio-ecologico dell’area interna Madonie a partire dal riconoscimento che i SEC sono «i contributi che gli ecosistemi apportano al benessere umano in termini di identità che aiutano a definire, esperienze che permettono di vivere e capacità che contribuiscono a sviluppare» (tradotto da Fish et al., 2016: 4). Una scelta metodologica che consentirà alle studentesse e agli studenti di praticare uno “sguardo altro” sull’area interna madonita in grado di superare la normalizzazione statistica e gli stereotipi sull’ “internità” in un ambito territoriale in cui è difficile stabilire un limite tra natura e artificio, cultura e folklore, materiale e immateriale, modernità e arretratezza, innovazione e retroazione. Gli studenti si misureranno e metteranno in tensione i concetti di comunità, identità e sviluppo praticando il cammino da una prospettiva più che umana. L’obiettivo della Summer school è cogliere le coordinate di queste nuove forme di co-esistenza per proporre possibili visioni, strategie e traiettorie progettuali per le Madonie che aspirano alla costruzione collettiva di soluzioni generative e rigenerative, democratiche ed eque, costruite attraverso molteplici punti di vista e saperi. Particolare attenzione verrà data, pertanto, alle interazioni con gli abitanti, gli attori locali e i rappresentati delle istituzioni per produrre una conoscenza di luogo situata, plurale e co-prodotta in grado sia di interrompere le narrazioni dominanti di luogo e di futuro sia di re-immaginare forme e modi dei futuri assetti di convivenza territoriale.

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PROGRAMMA

Sono previste due giornate di formazione, una a distanza e una in presenza prima dell’inizio del cammino, le quali offriranno ai partecipanti e alle partecipanti le conoscenze e gli strumenti utili per svolgere le attività della Summer School. La partecipazione alle due giornate di formazione è obbligatoria. La giornata di formazione a distanza si terrà nel pomeriggio di lunedì 21 luglio sulla piattaforma Zoom. La giornata di formazione in presenza si terrà lunedì 25 agosto a Palermo, presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo.

Sono previsti un seminario relativo a questioni metodologiche legate al fare urbanistica in cammino, una comunicazione sul territorio attraversato in cammino e sugli strumenti e le politiche urbanistiche che lo interessano, e un primo confronto con i partecipanti, al fine di restituire obiettivi e modalità di svolgimento del lavoro.

La Summer School si svolgerà dal 26 agosto al 4 settembre 2025 e consisterà in un itinerario a piedi da Geraci Siculo a Cefalù (PA), sostando a Petralia Sottana, Collesano, Gratteri, Isnello e Castelbuono. Ogni giorno il gruppo percorrerà in cammino una distanza tra i 10 e i 20 chilometri per raggiungere la tappa successiva dove avverrà il pernottamento.

Giovedì 4 settembre 2025 è prevista a Cefalù (PA) presso la Sala delle Capriate del Palazzo di città di Cefalù una Giornata di Studi finale per presentare i risultati della Summer School e valutare gli esiti conseguiti. La partecipazione alla Giornata di Studi è obbligatoria ai fini dell’attribuzione dei CFU. I risultati dell’indagine conoscitiva e progettuale saranno pubblicati nel sito web del Laboratorio del Cammino e una selezione sarà oggetto di successiva pubblicazione.

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COME PARTECIPARE

La Call per partecipare alla Summer School è aperta dal 5 maggio al 6 giugno 2025. Possono parteciparvi gli studenti afferenti ai corsi di laurea triennale e magistrale in: Pianificazione territoriale e urbanistica; Urbanistica; Architettura; Architettura del paesaggio; Geografia e scienze territoriali; Design; Ingegneria edile-architettura; Ingegneria civile e ambientale e corsi affini; provenienti dalle università partner della Summer School: Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Camerino, Università degli Studi di Cagliari, Università degli Studi del Molise, Università degli Studi di Palermo, Università degli Studi della Basilicata, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Parma, Università degli Studi di Trieste, Università degli Studi di Pavia, Università degli Studi di Napoli Federico II, e LAUD/Bilkent University (Ankara, Turchia).

Possono fare domanda anche studenti provenienti da altre università. La loro accettazione sarà tuttavia soggetta a disponibilità ristretta. Il numero massimo di studenti/esse ammessi sarà di 30 persone

Per partecipare, è necessario inviare entro il 6 giugno 2025 un curriculum vitae accademico, una lettera di motivazione e due lavori progettuali rappresentativi del proprio percorso di studi all’indirizzo e-mail laboratoriodelcammino@gmail.com. La Summer School è svolta in lingua italiana. In caso di candidature da parte di studenti non italiani, si richiede che nel CV sia specificato il livello di conoscenza della lingua italiana.

L’accettazione della domanda sarà comunicata dagli organizzatori entro giovedì 16 giugno 2025.

Durante la Summer School, i partecipanti dovranno elaborare, a gruppi, un instant report in un formato a scelta, e una mappa-diario in formato A1 verticale per restituire l’esito delle ricerche e attività condotte. I gruppi avranno un carattere inter-universitario, ovvero saranno formati da studenti provenienti da diverse università della rete.

Al termine della Summer School, ai partecipanti provenienti dalle Università partner del LdC saranno riconosciuti tra i 3 e i 6 crediti formativi (CFU) (a seconda del piano degli studi dell’università di appartenenza) assegnati sulla base dell’elaborazione dell’elaborato didattico, valutato dal Comitato Scientifico del Laboratorio del Cammino durante la Giornata di Studi conclusiva della Summer School, in programma il 4 settembre presso la Sala delle Capriate del Palazzo di città di Cefalù.

Ciascun gruppo di studenti sarà affiancato da mentori che offriranno supporto allo sviluppo del lavoro.

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QUANTO COSTA

La partecipazione alla Summer School è soggetta al pagamento, da effettuarsi al momento dell’iscrizione, dei pernottamenti e del noleggio di un furgone con conducente per il trasporto dei bagagli. Una stima di massima delle suddette spese è pari a 175 euro a testa. Il viaggio per Palermo è a carico di ciascun partecipante. Nel corso del tragitto, il gruppo alloggerà in tende presso spazi o strutture pubbliche concesse dalle amministrazioni locali attraversate, ostelli, campeggi o strutture ricettive scelte per economicità. Ai partecipanti sarà richiesto spirito di adattamento e senso della condivisione, pur nel rispetto dei valori individuali. La maggior parte dei pasti saranno preparati dal gruppo stesso sulla base di una cassa comune raccolta all’inizio della Summer School direttamente dagli organizzatori.

 

Per informazioni, scrivere una mail a laboratoriodelcammino@gmail.com

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Summer School promossa da:

Laboratorio del Cammino – Associazione di Promozione Sociale

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Dipartimento di Architettura (DARCH), Università degli Studi di Palermo

Dipartimento di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DiST), Politecnico di Torino

Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU), Politecnico di Milano

Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Università degli Studi di Trieste

Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA), Università degli Studi di Parma

Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DICAr), Università degli Studi di Pavia

Dipartimento di Architettura (DA), Università degli Studi di Bologna

Dipartimento di Architettura (DiDA), Università degli Studi di Firenze

Scuola di Architettura e Design (SAAD), Università degli Studi di Camerino

Dipartimento di Bioscienze e Territorio, Università degli Studi del Molise

Dipartimento di Architettura (DiARC), Università degli Studi di Napoli Federico II

Dipartimento per l'Innovazione Umanistica, Scientifica e Sociale (DIUSS), Università degli Studi della Basilicata

Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (DICAAR), Università degli Studi di Cagliari

Department of Landscape Architecture and Urban Design (LAUD), Bilkent University

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EQuiStiamo Associazione di Promozione Sociale – Progetto Vaghe Stelle

Associazione Archivio Storico Olivetti (AASO)

Progetto Fiori

Ikonemi Centro indipendente fotografia di paesaggio

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Con il patrocinio di:

Comune di Castelbuono

Comune di Cefalù

Comune di Collesano

Comune di Geraci Siculo

Comune di Gratteri

Comune di Isnello

Comune di Petralia Sottana

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Comitato organizzatore

Annalisa Giampino e Filippo Schilleci (Università di Palermo), Antonio Giovanni Minutella (Edizioni Arianna), Luca Lazzarini e Serena Marchionni (coordinatori LdC).

 

Comitato scientifico

Cristiana Rossignolo (DiST/Politecnico di Torino), Marco Mareggi, Chiara Merlini, Andrea Rolando, Luca Lazzarini (DAStU/Politecnico di Milano), Filippo Schilleci e Annalisa Giampino (DARCH/Università di Palermo), Luciano De Bonis (Dipartimento di Bioscienze e Territorio/Università del Molise), Anna Maria Colavitti e Sergio Serra (DICAAR/Università di Cagliari), Chiara Rizzi e Maria Valeria Mininni (DIUSS/Università della Basilicata), Massimo Sargolini e Flavio Stimilli (Università di Camerino), Elena Mucelli e Stefania Rossl (DA/Università di Bologna), Maria Rita Gisotti e Elena Tarsi (DiDA/Università di Firenze), Michele Zazzi e Barbara Caselli (DIA/Università di Parma), Elena Marchigiani e Sara Basso (Dipartimento di Ingegneria e Architettura/Università di Trieste), Andrea Membretti e Roberto De Lotto (DICAr/Università di Pavia), Maria Federica Palestino e Gilda Berruti (DiARC/Università di Napoli Federico II), Hatice Karaca (LAUD/Bilkent University), Daniele Cinciripini e Serena Marchionni (Ikonemi), Daniela Allocca (Progetto Fiori), Marcella Turchetti (Associazione Archivio Storico Olivetti), Pierangelo Miola (EQuiStiamo/Progetto Vaghe Stelle).

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Con il patrocinio di:

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Logo designed by Giulia Grattini.

Laboratorio del Cammino

c/o Laboratorio del Cammino - APS

viale Giovanni Suzzani 250

20162 Milano MI, Italy

laboratoriodelcammino@gmail.com

 

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